Per ottenere un vino di buon pregio, si incomincia naturalmente da una potatura controllata e
differenziata per ogni singolo vitigno. L’esperienza, con l’aggiunta delle nuove tecnologie agrarie, fanno sì che ogni produttore sia in grado di intervenire al meglio, anche durante l’annata, con lo scopo di ottenere uve di massima qualità.

La vendemmia viene eseguita in modo scrupoloso, se necessario ogni singolo filare viene vendemmiato in più volte fino ad esaurimento, tutto ciò per riuscire a raccogliere l’uva nel momento migliore di maturazione. Dopo vendemmia e trasporto, la stessa verrà pigiata con l’ausilio di una pressa pneumatica a bassa pressione per la separazione della vinaccia dal mosto.

Fatto questo il mosto viene fatto decantare per una notte a temperature rigide, utilizzando un gruppo refrigeratore a soluzione idro-glicolica, questo facilita la precipitazione della feccia liquida e di sali tartarici.

Durante la giornata successiva, il mosto viene travasato in un’altra cisterna per l’avvio della fermentazione con l’aggiunta di lieviti selezionati a garanzia di una fermentazione perfetta, in questo caso però la temperatura verrà mantenuta costante sui 14/18 gradi.

Le fasi successive comprendono una serie di travasi, che hanno lo scopo di far fermentare il vino nuovo sempre più nel pulito, eliminando quindi tutti gli scarti della fermentazione (feccia ), che insieme alle vinacce vengono consegnate in appositi centri, per assolvere l’obbligo delle prestazioni viniche. Al termine, ormai a vino finito, si procede alla filtrazione per eliminare quelle piccole impurità ancora presenti e che potrebbero facilitare fermentazioni non desiderate.

Il vino finito, viene successivamente commercializzato in due modi:
SFUSO – venduto direttamente in cantina con contenitori dei clienti
IN BOTTIGLIA – vendute direttamente in cantina o su ordinazione a domicilio.